- 1 Regola numero 1: compattezza e versatilità
- 2 Perché scegliere un modello a gas
- 3 Modelli migliori e prezzi: barbecue a gas da appoggio
- 4 Consigli per una collocazione sicura
Finalmente siete in ferie e avete deciso di tirare fuori dal garage il vostro adorato camper per fare una vacanza rilassante all’insegna della natura e del buon cibo. Tuttavia, fra i tanti accessori per il caravan, acquistati nel corso degli anni, vi siete accorti della mancanza di qualche componente utile per la preparazione dei pasti, e tra gli elementi indispensabili per cucinare manca proprio un buon barbecue. Non vorrete certo rinunciare al sapore della carne alla brace e a una bella grigliata in movimento?
Ogni camper che si rispetti deve essere sempre ben accessoriato per qualsiasi evenienza e fornito dell’attrezzatura necessaria per affrontare ogni tipo di viaggio. Che sia una vacanza breve o un tour in giro per il mondo, è certo che un buon barbecue a gas non può mancare fra gli elementi utili in cucina.
Ma quale modello scegliere fra i tanti disponibili in circolazione? Quali caratteristiche bisogna considerare per acquistare un buon prodotto che sia pratico, facile da utilizzare e comodo da riporre in camper?
Se anche voi siete curiosi di scoprire quali siano le qualità irrinunciabili per un barbecue da camper, continuate a leggere questo breve articolo. Scoprirete delle informazioni utili, curiosità e dei consigli per l’acquisto del miglior barbecue a gas per caravan.
Regola numero 1: compattezza e versatilità
Quando ci si trova di fronte all’acquisto di un barbecue a gas da camper l’accortezza principale da avere dovrebbe essere sempre rivolta alle qualità relative circa la funzionalità e la trasportabilità dello strumento.
Essendo il caravan uno spazio mobile piuttosto ridotto è fondamentale ottimizzare gli spazi per ogni elemento o parte di arredamento che verrà inserito al suo interno. Ecco perché è molto importante scegliere un barbecue a gas che sia compatto, leggero e allo stesso tempo versatile da utilizzare.
A tal proposito è opportuno che la scelta vada su tutti quei modelli smontabili e da appoggio, capaci di occupare porzioni davvero minime di spazio pur garantendo qualità e velocità nella preparazione di una grigliata. Solitamente si tratta di prodotti con una struttura minimale e scomponibile, con gambe e una superficie di cottura non particolarmente ampia ma ben distribuita, e possibilmente sostituibile con altre piastre per diversificare le cotture.
La maggior parte di questi modelli consentono di cucinare all’interno del camper senza emanare fumi di alcun genere, mentre altri permettono di aggiungere accessori ulteriori per la grigliatura.
La scelta del modello migliore dipende molto dalle vostre esigenze e dalle tipologie di cottura che desiderate realizzare. Se amate la carne morbida, succosa e ben cotta potete optare per un prodotto che consenta la grigliatura con la pietra lavica, se invece amate il girarrosto, sappiate che esistono dei barbecue da camper che consentono di montare gli spiedi sulla struttura.
Il vero vantaggio di un barbecue a gas da camper è che pur avendo tante funzioni e opzioni disponibili, non rinuncia alla leggerezza e alla praticità di un comodo prodotto da trasporto. In tal senso avrete a disposizione uno strumento dalle numerose capacità e totalmente smontabile all’occorrenza, in modo tale da eliminare tutti quei problemi di spazio e di collocazione all’interno del vostro abitacolo.
Perché scegliere un modello a gas
L’alimentazione di un barbecue è parte fondamentale del processo di cottura di una grigliata. Come tutti ben sanno, la preparazione della fiamma è tappa imprescindibile per svolgere la cottura: si tratta di un momento che può risultare facile e veloce, oppure un vero e proprio incubo.
Con un modello a gas tutti i problemi derivanti dall’alimentazione del fuoco spariscono, in quanto l’accensione dei bruciatori elettrici è istantanea e non dipende dalla scarsità di legno o carbonella, né tantomeno dalla presenza di vento o condizioni atmosferiche svantaggiose, né, infine, dalla bravura di chi sta preparando la carne alla griglia.
Ciò significa che, con le dovute accortezze, un barbecue a gas può essere messo in funzione da chiunque, e l’intensità di calore può essere facilmente regolata attraverso le manopole apposite, per soddisfare le esigenze di cottura di tutti.
Possedere un barbecue a gas in camper, dunque, significa avere a disposizione uno strumento sempre pronto all’uso, semplice e immediato da utilizzare. Basta accertarsi di avere gas a sufficienza e, tramite accensione piezoelettrica, si può disporre in modo subitaneo della fiamma necessaria per procedere alla cottura dei cibi.
Modelli migliori e prezzi: barbecue a gas da appoggio
In commercio esistono tipologie di barbecue a gas molto diverse fra loro: grandi, super accessoriati, con rotelle per il trasporto o vere e proprie cucine da esterni. Un barbecue a gas è un prodotto dalle molteplici forme e numerose opzioni di lavoro, e può avere una conformazione differente a seconda dell’utilizzo per il quale viene progettato, che sia in casa, in giardino o in camper.
Per quanto riguarda i modelli da camper, certamente i migliori e più ricercati dagli amanti delle grigliate sono quelli compatti da appoggio. Si tratta di strumenti notevolmente ridotti nelle dimensioni ma estremamente funzionali e versatili nelle capacità di cottura.
I migliori modelli in vendita per il caravan sono quelli che possiedono i piedini da appoggio, diverse griglie e le piastre antiaderenti, pensate per diversificare le cotture degli alimenti. Un barbecue a gas da appoggio con piedini è solitamente un prodotto completamente scomponibile, con gambe estraibili. Sono modelli molto amati in quanto risultano facilmente riponibili in qualsiasi spazio del camper.
Molti di questi prodotti sono dotati di un coperchio in acciaio inox, finalizzato a trasformare il barbecue in un vero e proprio forno: in questo modo, la distribuzione uniforme di calore, all’interno della zona di cottura, consente di preparare anche delle ottime pizze. I coperchi, inoltre, sono solitamente forniti di un termometro incorporato, particolarmente utile per monitorare la temperatura del barbecue.
Altri modelli interessanti in commercio sono quelli da appoggio senza piedini. Si tratta di barbecue leggermente più piccoli, con una portata massima di cottura per 3/4 persone. Anche in questo caso stiamo parlando di prodotti molto pratici e versatili, con griglie e piastre differenziate in dotazione, forniti anche di coperchio e vano raccogli grassi.
I prodotti migliori possono essere ulteriormente trasformati in un fornello di cottura, grazie alla piastra antiaderente che raggiunge temperature anche molto elevate, oltre agli accessori da montare sulla struttura. In questo modo potrete cuocere salse, sughi e contorni in tutta facilità e comodità, senza dover utilizzare altri elettrodomestici.
Entrambi i modelli sopraelencati hanno un costo che si aggira fra i 60 e i 150 euro. Si tratta di barbecue a gas da camper di buona qualità, non particolarmente costosi e di certo accessibili a tutti.
Consigli per una collocazione sicura
Come abbiamo detto, il camper per quanto possa essere grande è sempre uno spazio con superfici piuttosto strette e ridotte. In questo senso la collocazione di un barbecue potrebbe risultare difficoltosa. Pur consigliando sempre di acquistare dei prodotti compatti, dunque, è importante avere delle accortezze per un corretto posizionamento.
Se intendete utilizzare il vostro barbecue all’interno del camper, può essere buona cosa acquistare un modello da appoggio che non produce fumo, come quelli che abbiamo appena indicato. Ricordatevi di posizionare lo strumento su un piano ben saldo: in questo modo eviterete sia le fiammate sia eventuali pericoli di incendio.
Può essere buona accortezza, inoltre, utilizzare il barbecue a ridosso della finestra del camper e collocarlo lontano da oggetti infiammabili, cercando di dirigere il fumo verso l’esterno. Pur essendo il barbecue a gas un prodotto che di per sé produce scarsa quantità di fumo, è sempre fondamentale fare attenzione agli oggetti circostanti e al posizionamento corretto dello strumento di cottura, che sia in ambienti chiusi o aperti.