Barbecue a gas: tutte le informazioni utili e i migliori prodotti del 2024 per la guida completa all’acquisto
Il barbecue a gas è uno strumento per cucinare in ambienti esterni cibi dalla carne, al pesce, alle verdure, ma anche pizza e altri prodotti lasciando il gusto della griglia. Ha una forma rettangolare simile a un mobile con al di sopra i fuochi alimentati da gas – anche se esistono anche le versioni elettriche – con differenti misure in relazione alla portata, ovvero il numero delle persone per cui si può cucinare.
Si parte dal piccolo barbecue portatile al modello a gas con doppia cappa e forno. I prezzi sono variabili e oscillano dalle 120 euro alle 1.000 euro per le tipologie più professionali. È da considerarsi la soluzione ideale per preparare grigliate di ogni alimento riducendo fumo e tempi di cottura. Le grandi aziende produttrici di BBQ propongono diverse varianti di questo prodotto per dimensioni e funzionalità per il loro uso in sicurezza anche in piccoli spazi che devono sempre avere una buona areazione.
Com’è fatto un barbecue a gas e come funziona
A gas o a metano, è questa l’alimentazione di questo strumento per cucinare negli spazi aperti, ma anche in balcone, in veranda – se il modelli non è troppo grande e in relazione ai metri quadri dell’ambiente in cui si posiziona – o in giardino per avere maggiore spazio per muoversi, posizionare i cibi e cuocerli senza dare fastidio agli utenti esterni alla nostra abitazione.
La struttura portante è formata da una sorta di mobile rettangolare con di sopra i fuochi in pietra lavica, materiale maggiormente utilizzato nei prodotti di questa tipologia, in quanto permette di cuocere i cibi con una temperatura sempre costante e di mantenere il calore, caratteristica intrinseca di questo materiale. I cibi vengono messi al di sopra della pietra che in alcuni modelli comprende anche delle vere e proprie griglie. Nei modelli più professionali, nella parte sottostante è presente anche il forno.
I materiali principali dunque sono la pietra lavica per la piastra di cottura e l’acciaio inossidabile per le parti esterne. La griglia è collocata su un supporto costituito da quattro piedi; alcune tipologie di barbecue sono provviste anche di ruote che permettono di trasportarli più facilmente, sopratutto se il luogo in cui andrete a posizionarlo per cucinare non è coperto e si ha la necessità di riporlo all’interno una volta terminato il suo uso.
Esempi di barbecue a gas in pietra lavica
I barbecue a gas sono dotati anche di parti laterali in cui è possibile posare i cibi, carne e verdure da cuocere, ma anche procedere alla preparazione prima di poggiarli sulla griglia. La cottura risulta più veloce, non si riempe la casa di fumo, sopratutto se non si ha una cucina molto ampia, e il risultato finale è quello di avere dei cibi grigliati sani e in poco tempo. È dunque però importante considerare che è possibile utilizzarlo esclusivamente all’esterno.
In commercio esistono anche modelli da giardino o anche conosciuti come da ‘campeggio’ dotati di due o più griglie – questo nelle tipologie di più grandi dimensioni e non quelle da famiglia, diciamo – in cui una griglia è collocata in modo che abbia il fuoco diretto. Una seconda risulta invece più lontana dal calore per diversificare le cotture, anche in base alla morbidezza e tempi di cottura dei cibi. Il modello con più griglie permette di diversificare anche la modalità di cottura: lenta o veloce in relazione alla posizione della fiamma diretta del piano di cottura, oltre alla possibilità di essere richiuse con un coperchio similando l’effetto del forno.
In linea generale, è possibile dire che i diversi modelli e tipologie commercializzate si differenziano inoltre per alcuni elementi, sui quali si riflette anche il costo finale:
- numero di fuochi
- superficie di cottura
- dimensioni della piastra
- dimensioni della griglia
- presenza del forno
- watt e potenza
- capacità del carrello o del mobile al di sotto della piastra/griglie in cui è possibile riporre la bombola
Migliori barbecue a gas professionali
I materiali di fabbricazione della struttura portante sono variabili: dall’acciaio inox, alla ghisa e all’alluminio presso-fuso, tutti modelli che fanno ridurre il prezzo o elevarlo. L’acciaio inox e la ghisa o ghisa porcellanata sono tra i più costosi rispetto alle strutture in alluminio. Per questo motivo, è possibile distinguerli in due macro tipologie, differenziandosi per l’alimentazione che necessitano per la loro accensione e funzionalità:
- da incasso, da posizionare in uno spazio aperto come se fosse una vera e propria cucina e sono alimentati dalla rete di gas domestico. Ne esistono di diverse dimensioni per struttura e per superficie di cottura, che fa la differenza nella quantità di cibi che potrà essere grigliata di volta in volta. Non possono essere trasportati ma solo spostati in base alla posizione più soddisfacente per effettuare le fasi di cottura. In commercio questa tipologia esiste anche con alimentazione con bombola a gas a parte, senza alimentazione domestica.
- trasportabili, alimentati da una bombola inserita all’interno del carrello stesso e possono avere un piano di supporto o ruote (barbecue da campeggio). Sono costituiti da un carrello che può essere collocato anche su altra superficie per evitare il contatto diretto con il terreno.
Esempi di barbecue a gas trasportabili
Dove posizionarlo per grigliare i cibi
Avendo una fiamma diretta sul cibo, per il suo uso deve essere posizionato all’esterno, in un balcone, in una veranda aperta, in giardino, esclusivamente dove ci sia uno spazio con sufficiente areazione e in spazi in cui il fumo non si dirige verso le altre abitazioni. Se desideri fare delle grigliate all’aperto ma abiti in condominio, è possibile acquistare un barbecue da balcone, rispettando il regolamento secondo cui l’emissione di fumi e odori deve rimanere nei limiti della tollerabilità.
È però consigliabile informarsi sul regolamento del proprio condominio, in quanto ogni singolo palazzo ha il suo, in considerazione di come sono posizionate le abitazioni.
È inoltre molto importante verificare preventivamente lo spazio in cui si andrà a cucinare in relazione alle dimensioni del barbecue. Questo infatti non deve essere posizionato vicino a pareti per evitare che la fiamma raggiunga il soffitto; deve essere distante da ringhiera di legno o di materiale facilmente infiammabile. Considerate inoltre che i grassi e i fumi che fuoriescono durante la cottura di carne e pesce, ma anche di alcune verdure, potrebbero produrre delle fiammate improvvise e molto alte – pensate per esempio anche a una semplice folata di vento – dunque l’ideale è che il vostro barbecue sia isolato da tutto durante la cucina dei cibi.
In ogni caso, anche se cucinate in uno spazio aperto, è consigliabile verificare che i piedi di supporto siano sufficientemente alti per non entrare in contatto con il terreno, evitando incendi, o meglio, posizionate l’intera struttura un altro supporto per preservarlo meglio durante la fase di accensione delle griglie. Questo inconveniente potrebbe verificarsi nei modelli di barbecue da campeggio, sopratutto quelli smontabili, dotati di piedi più bassi proprio per essere facilmente staccati per la conservazione o di ruote. È consigliabile scegliere in questo caso un modello con 4 ruote che si presenta maggiormente stabile e più semplice da spostare. Per ricapitolare, osserva anche la tabella qui di seguito riportata:
COSA VERIFICARE NEL BARBECUE A GAS | COME DEVE ESSERE |
---|---|
SUPERFICIE DI COTTURA | – n. di persone per cui è realizzato – dimensioni griglie |
GRIGLIE | – materiale – acciaio, ghisa |
BOMBOLA | – Kg – dove collocarla |
DIMENSIONI STRUTTURA | Spazio disponibile per la cottura per evitare fumi e odori s altre abitazioni |
DOTAZIONI | – coperchio, limita i fumi – vano bombola – ruote (almeno 4) |
Perché acquistarlo
Il motivo principale è quello di ottenere delle grigliate in poco tempo e con riduzione di fumi. In appartamento infatti è difficile quanto pericoloso cuocere sopratutto la carne senza avere la casa inondata da odori forti, acri e dal fumo. Se invece si acquista un piccolo barbecue a gas da posizionare in balcone o in giardino – ricordate che lo spazio deve essere areato – sarà più facile ottenere dei buoni cibi alla griglia.
I tempi inoltre sono ridotti rispetto alla cottura a forno e/o posizionando una padella per la piastra sui fuochi della vostra cucina. Ma i vantaggi sono differenti anche in base alle dimensioni. Per esempio, il modello da 90-100 cm, è costituito da una piastra e da una griglia, con supporti con ruote e può essere trasportato, collocato in giardino o in balcone, ma anche in giardino. Si riduce l’ingombro dello strumento per cucinare e può essere anche successivamente conservato in uno spazio chiuso, dentro casa per esempio.
Nel modello da campeggio, il barbecue è molto spesso dotato anche di piani pieghevoli e le gambe di supporto smontabili. È probabilmente una delle soluzioni maggiormente apprezzate sul mercato per le sue dimensioni e versatilità: può essere inserito anche in piccoli spazi e ha un costo che non supera le 200 euro. È una spesa accettabile anche se lo si usa poche volte all’anno, considerando che può anche essere riposto in una parte della casa.
Nelle dimensioni medie, con una o più griglie con pietra lavica, è possibile cucinare velocemente e in totale sicurezza. È necessario sceglierlo delle dimensioni ideali per il vostro spazio di collocazione durante le fasi di cottura e pensare alla quantità di pietanze che si desidera grigliare di volta in volta. I modelli in commercio sono infatti fatti per 2/4/6/8 persone, per poi andare sui modelli professionali dopo le 10 persone, in cui la piastra è più ampie e le griglie sono di più grandi dimensioni.
La marca è importante? Diciamo di sì, in considerazione che, nonostante la sua facilità e intuitività nell’utilizzo, si ha pur sempre a che fare con il fuoco e con un combustibile; anche durante le fasi di utilizzo non si deve mai lasciare lo strumento per compiere altre operazioni, dunque la marca è importante perché permette di avere una maggiore garanzia nella resistenza dei propri prodotti. Considerate inoltre la garanzia di ogni singolo pezzo, dalla piastra ai materiali di realizzazione della struttura, si va dai 2 ai 5 anni, e per alcune case leader anche di 10 anni. È necessario sempre verificare gli anni di garanzia prima di acquistare qualsiasi strumento. Anche se si acquista online.
PER NON SBAGLIARE: se non si hanno le idee chiare sulle dimensioni della superficie di cottura e sulla quantità di cibi che si può cuocere – necessario per individuare il modello di barbecue da acquistare – è utile prendere come misura quella di un piatto. Questo è idealmente ‘lo spazio di cibo’ che ogni commensale andrà a mangiare, motivo per cui potrebbe aiutarvi a scegliere preventivamente di quanto spazio avrete bisogno per cuocere i vostri alimenti. È naturale poi che questo dipenda molto dal cibo, molto spesso infatti il pesce è molto più ingombrante e ha bisogno di essere allontanato dagli altri cibi per non invadere con il suo aroma il gusto degli altri, ma in linea generale, la superficie di cottura per ogni porzione è legata a uno spazio vitale di circa 13×13. Potrebbe tornare utile.
Qual è il migliore barbecue a gas
Esistono numerosi modelli di barbecue a gas e naturalmente non sono tutti uguali anche se lo potrebbero sembrare. La tipologia che maggiormente permette di cuocere i cibi grigliati, in poco tempo, con temperature sempre costanti e modificabili in fase di cottura è quella dotata di pietra lavica o pietra ollare, che per le sue proprietà di mantenimento del calore, conserva i cibi morbidi, non li secca, e permette di avere dei prodotti che mantengono ‘il naturale sughetto interno’.
Il barbecue in pietra ollare è dotato comunque di fuochi/fornelli che riscaldano la pietra su cui vengono posizionati i cibi a loro volta riposti su una piastra che si trova leggermente più in alto. Questa modalità il posizionamento dei materiali che inglobano il calore consente ai liquidi e ai grassi di cottura di riversarsi sulla pietra, evaporando e dando alle pietanze particolari aromi. La pietra lavica ha inoltre il vantaggio di essere molto semplice da pulire perché non assorbe gli odori dei cibi oltre ad essere completamente naturale e a non emanare sostanze nocive con le altre temperature.
Un secondo fattore da valutare è la superficie di cottura, in quanto corrisponde alla quantità e tipologia di cibo che si potrà grigliare. Per avere un prodotto medio non eccessivamente grande ma nemmeno che si debbano fare più di due grigliate per avere ‘il pranzo della domenica’ è consigliabile scegliere un modello per 4 persone, in linea generale da 5 bistecche per i modelli più piccoli a 10 bistecche per le tipologie di più grandi dimensioni.
La potenza deve però essere elevata per poter riscaldare la piastra in modo veloce e efficace per ottenere l’evaporazione immediata delle sostanze interne dei cibi, altrimenti questi risulterebbero come cotti a vapore. Per comprendere meglio, per potenza si intende il calore prodotto dai bruciatori misurato in BTU e può essere aumentata abbassando il coperchio durante la fase di cottura. Per questo motivo, per far sì che questa tipologia di barbecue risulti la migliore, è anche necessario che la piastra sia riscaldata prima di poggiare i cibi per la cottura.
ATTENZIONE AL COPERCHIO: in ogni caso, comunque è importante considerare che se si ha l’idea di utilizzare il barbecue come un forno, cuocendo i cibi per irraggiamento ma anche per convezione con la cottura indiretta e non con fiamma viva sulla griglia per dare il senso di affumicatura ai cibi, è importante che ci sia il coperchio; oltre al fatto che questo limita l’emissione dei fumi, sopratutto se avete poco spazio, e potreste rischiare che i fumi e gli odori vadano negli ambienti altrui.
La struttura deve essere interamente in acciaio inossidabile, materiale maggiormente resistente e durevole. In commercio esistono modelli realizzati in acciaio inox, ferro o ghisa, quest’ultimo particolarmente resistente e capace di mantenere molto bene il calore. Meglio se tutti i cassetti siano estraibili, in modo da pulire facilmente i residui di cibo prodotto durante la cottura evitando che la volta successiva emettano fumi sgradevoli e intacchino il gusto dei cibi. È vero che per la maggiore il grasso viene bruciato alle alte temperature, ma il cibo che cade nella griglia e la cenere, se non puliti immediatamente, si accumuleranno sul grill invalidando il profumo delle cotture successive. Deve essere pulito frequentemente.
Le griglie è consigliabile siano in acciaio inossidabile o rivestite in ceramica mentre il braciere deve necessariamente essere realizzato in materiale refrattario e resistente alle alte temperature, motivo per cui è consigliabile sempre scegliere di acquistare modelli in acciaio porcellanato o smaltato o direttamente in ghisa. La scelta deve essere valutata con molta attenzione, dal momento che sono la parte fondamentale del barbecue. È importante sapere che se acquistate in acciaio inox sono più resistenti, durevoli e non hanno la necessita di faticosi interventi di pulizia, ma il costo è elevato; altra opzione è la scelta della ghisa, che si caratterizza per la capacità di mantenere maggiormente il calore ma che necessita di maggiore pulizia: a voi la scelta.
Vi è anche da considerare la possibilità di avere anche una seconda griglia rialzata che consente di cuocere quei cibi che non devono essere messi a contatto con la fiamma: questa viene infatti collocata al di sopra dell’altra per ottenere una cottura più lenta e delicata.
È anche possibile avere degli accessori in dotazione: alcuni modelli sono venduti con piastre extra in ghisa o in pietra lavica o con i riduttori della pressione del gas per permettere di variare la velocità della cottura, da lenta a fiamma diretta, fattori da considerare nel costo finale del barbecue. Ma un altro elemento che fa la differenza è sicuramente una piccola piastra antiaderente molto utile per la cottura di cibi teneri che necessitano di un riscaldamento veloce per non attaccarsi o bruciarsi, come per esempio formaggi o tagli di carne o verdure molto piccoli che potrebbero cadere facilmente dalla griglia.
Molto utile potrebbe essere anche la presenza di un fornello laterale che consente di riscaldare altri cibi come per esempio sughi o contorni che andrete a servire con la vostra grigliata. Così come molto utile potrebbe essere quello di disporre di un piano di appoggio o ripiano dove porre i cibi da cuocere o utensili da utilizzare durante le fasi di cottura.
Esempi di barbecue a gas con fornello
Per acquistare un modello medio, per 4/6 persone, il modello di barbecue a gas consigliato è quello con una o due piastre con pietra ollare o lavica, piano di supporto stabile – anche senza ruote – e coperchio per la cottura. La struttura meglio se in acciaio inossidabile così come le griglie e il braciere che devono resistere alle alte temperature senza emettere fumi dannosi nell’ambiente e direttamente sui cibi.
Ricordate che è importante che la superficie di cottura sia sufficiente per la quantità di cibo che avete intenzione di cuocere alla volta, ma considerate sempre una dimensione più grande di quella effettivamente utile per permettervi di lasciare sempre una parte libera per poter spostare i cibi. Si tratta di modelli medi con griglie di 48×35 circa. I prezzi oscillano dalle 200 alle 450 euro per acquistare un buon prodotto con le caratteristiche indicate sopra. Per ricapitolare, osserva anche qui di seguito la tabella sottostante:
MIGLIORE BARBECUE | CARATTERISTICHE |
---|---|
SUPERFICIE DI COTTURA | – 13X13 per persona – 48×32 cm – 59×35 cm |
GRIGLIA | – 1-2 griglia – seconda griglia elevata |
PIASTRA | – pietra lavica – pietra ollare |
BRACIERE | – materiale refrattario – ghisa – acciaio porcellanato |
ALIMENTAZIONE | – domestica – bombola da 6 Kg |
MATERIALI | – acciaio inox – ghisa pietra ollare/lavica |
DOTAZIONI | – fornello laterale – piano di appoggio – posto bombola – 1-2 griglie – coperchio |
PREZZO | 250-300 euro |
Cosa controllare prima di acquistare
Se desiderate cominciare fin da subito a fare le vostre grigliate, attenzione alla dotazione del prodotto. È importante verificare preventivamente che siano presenti i tubi di collegamento del barbecue alla bombola del gas. Solitamente non sono in dotazione e si necessita di un tubo per il gas e un regolatore di pressione apposito per questa tipologia di strumento.
Considerate che alcuni modelli sono alimentati da una bombola a gas da 6 o da 13 Kg da posizionare all’interno dello spazio dedicato o lateralmente, mentre altri sono alimentati direttamente dal gas della vostra cucina. È importante verificare questo particolare prima di acquistare il vostro BBQ e utilizzarlo in modo sicuro. Per riassumere meglio:
SICUREZZA BARBECUE A GAS | INDICAZIONI |
---|---|
BOMBOLA | – da 6 KG vano – da 13 Kg esterno – gas gpl |
COLLOCAZIONE | – vano porta bombola – esterno alla struttura |
INSTALLAZIONE | – tubi di collegamento a rete domestica – gpl o metano – tubi collegamento alla struttura |
TUBI | – da acquistare |
ALIMENTAZIONE | – rete domestica – bombola gas gpl |
I tre migliori modelli sul mercato
Non esiste dunque un barbecue a gas perfetto per tutti perché molto dipende dalle dimensioni e dallo spazio che si ha a disposizione per collocarlo. Ci sono anche delle differenti tipologie di griglie, motivo per cui possiamo indicare tre modelli base che per caratteristiche potrebbero risultare ideali/migliori, partendo dal più piccolo, per passare al modello medio, fino ad arrivare alla tipologia per grandi grigliate, con prezzi anche differenti, dalle 200 alle 800 euro:
- Da 170-200 euro
Si tratta di un grill dotato di 4 fuochi e un fornello laterale da posizionare in giardino o in uno spazio aperto ben areato. È dotato di una superficie di cottura per 4/6 persone di 9,7 kW (27200 BTU per 4 fornelli s x 6800 BTU ciascuno indicativi) con coperchio e termometro integrato per tenere sempre sotto controllo la temperatura di cottura, con fornelli, indicativamente da 2,5 kW (8500 BTU). La griglia di cottura ha una dimensione di 48 x 37 cm circa. La struttura è interamente in acciaio inossidabile per dimensioni complessive indicative 104 x 55 x 97 cm (L x P x A)
Si inserisce nella tipologia di barbecue economica ma è dotata anche di un piano di lavoro per la preparazione dei cibi e un ripostiglio sottostante dove lasciare utensili e pentole. Il cassetto contenitore dotato di una coppa di contenimento in cui si accumulano i grassi dei cibi è estraibile in modo da essere facilmente pulito. È dotato di ruote per essere spostato agilmente e prevede anche un telo per preservarlo da pioggia e polvere quando non lo si utilizza. La bombola è da 6 Kg.
DA RICORDARE: essendo un modello tra i più economici, è possibile che alcune tipologie non abbiano lo spazio laterale per la preparazione degli alimenti o per riporre utensili e oggetti della cucina.
- Da 200 a 550 euro
Si inserisce nella tipologia di fascia media dotato di sistema di cottura con pietra lavica e fornello laterale per poter combinare la cottura alla griglia con quella in padella, ottimizzando i tempi. Nei modelli più performanti, è dotato di un coperchio e di un termometro che consente di verificare passo per passo la temperatura e modificarla in relazione alle necessità dei cibi. La pietra lavica consente di ottenere una cottura indiretta poggiando carne, pesce e verdure sulla piastra riscaldata che farà evaporare in modo veloce i liquidi interni regalando un aroma particolare ai cibi che si conservano più morbidi e gustosi.
Il vantaggio è quello di poter cucinare anche pezzi di carne più grandi e pesanti non avendo la limitazione degli spazi della griglia; allo stesso tempo è possibile cuocere perfettamente tagli più piccoli perché anche questi non cadranno tra le barre. È però anche possibile cuocere con la griglia al di sopra nella pietra ollare, consentendo di avere una cottura più lenta ma con lo stesso risultato di una grigliata.
La struttura è interamente in acciaio inox dotata di ruote per lo spostamento di dimensioni indicative maggiori rispetto al primo modello attestandosi su 155 x 125 x 78 cm, anche se risulta più pesante rispetto al primo. Come il modello di fascia economica, il barbecue in pietra lavica è dotato di un piano laterale per la preparazione dei cibi prima della cottura, di un fornello laterale per diversificare le modalità e uno spazio sottostante per riporre gli oggetti utili per la grigliata.
Tra i modelli di fascia prezzo di 250-550 euro, troviamo la griglia con barre aromatizzanti che evitano le fiammate e garantiscono un particolare aroma al cibo. Grazie al fornello laterale è possibile cuocere più cibi contemporaneamente inserendoli al centro del fuoco e facendo circolare il calore come in un forno ventilato, ideale per tagli di carne molto grandi, come indicato nel modello da 200-250 euro. La potenza indicativa è di 7,75 Kw mentre il braciere è in ghisa di alluminio, materiale che consente di mantenere il calore costante, ecco la motivazione anche del prezzo più elevato. Le griglie di cottura hanno una dimensione di 44 x 52 cm circa mentre quelle di riscaldamento di 48×12 cm circa. Bombola da 6 kg per entrambi i modelli sopra descritti.
DA RICORDARE: è possibile avere anche la doppia alimentazione, ma quando si parla di bombola di intende gas gpl.
- Da 550 a 800 euro
Professionali, ma anche modelli che dispongono di una superficie di cottura superiore, da 8 a 20 persone. Sono dotati di 2/3 bruciatori collocati frontalmente per una potenza di circa 10 kW, che consentono di avere un’area di maggiore potenza per effettuare per esempio la rosolatura di tagli di carne particolari come la bistecca fiorentina. Il sistema di avvio è solitamente elettronico per ottenere un’accensione istantanea, per dimensioni di 165 x 135 x 80 cm.
La griglia può essere in ghisa o in acciaio inossidabile, suddivisa in due zone per facilitare gli interventi di pulitura e manutenzione per una superficie di cottura di circa 44 x 59 cm e una griglia di riscaldamento di 57×12 cm. Anche in questo caso è possibile avere le barre aromatizzanti che riducono i fumi e mantengono gli aromi tipici di un BBQ. Oltre alle dotazioni già indicate nel primo e nel secondo modello, sono presenti il fornello laterale indicativamente da 3,51 kW, i piani per la preparazione degli alimenti e lo spazio per riporre pentole e prodotti necessari per le grigliate. In questo caso la bombola può essere da 6 kg (all’interno del barbecue) o da 13 kg (posizionata lateralmente) e in molti modelli vi è un indicatore del consumo in modo da non restare senza combustibile nel bel mezzo di una grigliata.
DA RICORDARE: alcuni modelli di fascia prezzo tra 400-550 euro sono predisposti anche all’attacco per la conversione dell’utilizzo del metano dalla rete domestica, ma sono più rari rispetto a quelli con gas gpl.
Dotazioni particolari
Questi i tre modelli ideali di barbecue a gas che si caratterizzano per dotazioni e materiali della piastra di cottura, ma il prezzo finale è dato dalle dimensioni della superficie di cottura o dagli altri strumenti in dotazione per effettuare altre tipologie di cottura come la tostatura o la frittura. Infatti, tra i BBQ più accessoriati e che si inseriscono nella terza fascia prezzo da 500 a 800 euro troviamo anche:
- girarrosto, per la cottura allo spiedo. In alcuni modelli in dotazione, mentre in altri la sola predisposizione per acquistare a parte lo strumento. Si tratta di grandi marche leader nel settore della produzione di barbecue.
- friggitrice, si tratta di un vano posizionato lateralmente e che spesso sostituisce il fornello laterale, ideale per la cottura ‘in padella’ e la frittura di alimenti veloci e in simultanea.
- tostapane, riscalda e tosta, un’area laterale per il pane, anche se questa funzione non è insostituibile, dal momento che questa tipologia di cottura può essere facilmente effettuata sulla piastra tradizionale o griglie.
- frigorifero, sembrerà strano, ma in alcuni modelli è presente anche questo particolare spazio in cui è possibile congelare gli alimenti.
Quanto costano?
Come avrete già compreso, a fare la differenza è la superficie di cottura, oltre alle dotazioni e gli accessori che facilitano o fanno variare la modalità. Da un’analisi sul web è però possibile dire che mediamente, tralasciando i modelli professionali e quelli che vanno oltre i 550 euro, è possibile acquistare un buon BBQ anche con 170-200 euro. Per ricapitolare, si osservi anche la tabella sottostante con prezzi e le caratteristiche salienti dei barbecue a gas:
BARBECUE A GAS | CARATTERISTICHE | PREZZI |
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SUPERFICIE DI COTTURA | – 4 fuochi – 8/10 hamburger | 170-200 euro |
PIETRA LAVICA | anche con griglia | 250-550 euro |
PIETRA OLLARE per 10 | – griglie – fornello laterale – bombola 6-13 kg – barre aromatizzate | – 550 euro – 850 euro |
GRIGLIA | – 48X27 cm – 44×52 cm | – 200 euro – 250-400 euro |
GRIGLIA CON BARRE AROMATIZZATE | 44X59 cm | Da 350 a 800 euro |
MATERIALI | acciaio inox | Da 170 a 550 euro |
PIANO DI APPOGGIO | – spazio preparazione – vano sottostante | Da 250 euro |
DOTAZIONE | – fornello laterale – due griglie | Da 250 euro |